il territorio
la zona del brunello
La zona del Brunello di Montalcino è situata nella zona a sud della provincia di Siena, nel sud della Toscana.
Il territorio dove nasce il Brunello di Montalcino va dai 100 metri s.l.m, fino a circa 650 metri s.l.m.
In origine la coltivazione il Brunello era prodotta solo nel versante a sud del comune di Montalcino, solo successivamente la coltivazione venne estesa a tutto il Comune.
Infatti non a caso la coltivazione del Brunello era solo nella parte sud del Comune, l’esposizione per la maturazione del prodotto è di vitale importanza, ma ad influirci ci sono anche i tipi di terreno, che non sono in tutto il comune uguali.
Per un prodotto d’eccellenza come il Brunello di Montalcino, il territorio è di vitale importanza.
Saper trasmettere i profumi, gli aromi della terra dove viene coltivato è una soddisfazione che ci fa rendere fieri del nostro lavoro.
Sant’Angelo in Colle, i affaccia nella Val d’Orcia, e nella valle dell’Ombrone.
La sua esposizione era strategica, ne medioevo, e si può dire che era la frontiera a sud, della Repubblica di Siena.
Superfice vigneto: 10210 metri
Uva: Sangiovese 100%
Il vitigno Sangiovese ha Grappolo compatto, Grappolo medio, Grappolo cilindrico, Grappolo piramidale. Ali nel grappolo: 1 ala
Il vitigno Sangiovese ha Foglia media, Pentalobata, Trilobata.
Il vitigno Sangiovese ha acini dimensione media, grandi, di forma Ovoidale, con buccia Buccia pruinosa e di colore blu-nera
Uva sangiovese
Il Sangiovese viene classificato in diverse varietà per grandezza del grappolo e degli acini tra cui le due più importanti sono il Sangiovese Grosso e il Sangiovese Piccolo.
Il Sangiovese è vigoroso ma difficile da coltivare perché, anche se si adatta bene a diversi climi, ha un certa sofferenza per quelli freddi ed umidi.
Anche dal punto di vista del terreno non ha particolari esigenze ma sembra che preferisca quelli poco fertili e calcarei, dove fornisce i risultati migliori, con temperature calde e ambienti secchi.